L’ agopuntura veterinaria è una delle branche principali della MTC e consiste principalmente nell’infissione di aghi sottili in punti precisi del corpo. In Oriente viene praticata da migliaia di anni e l’integrazione dei suoi dettami con scoperte più recenti ha permesso di avvalorarne i princìpi anche in Occidente.
La W.H.O. (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha formalmente proclamato, già dal 1979, che l’agopuntura è un’efficace terapia e deve essere presa in seria considerazione quale procedura clinica di considerevole valore.
È una medicina olistica, energetica e preventiva.
È una medicina olistica in quanto non focalizza sulle patologie ma sull’ intero soggetto. Il medico quindi considera il soggetto in sé, l’ambiente in cui vive ed interagisce, il suo stato fisico e il suo stato mentale.
L’ agopuntura veterinaria è una medicina energetica in quanto, a differenza delle medicine convenzionali che sono basate sulla biochimica, si basa sulla biofisica.
È una medicina preventiva perché, favorendo l’equilibrio energetico di tutto l’individuo, gli permette di meglio interagire con l’ambiente in cui è inserito, sopportandone meglio gli stress e le sollecitazioni.
L’ agopuntura non presenta effetti collaterali, controindicazioni o possibilità di generare reazioni allergiche.
Secondo la MTC ogni paziente è unico, quindi il piano di trattamento è individuale e si basa sul tipo di patologia, gravità della condizione, durata della malattia, stato psicofisico ed energetico del soggetto. Più in generale, inizialmente i trattamenti sono ravvicinati, a cadenza settimanale, per poi diradarsi fino ad avere cadenza semestrale per i casi che richiedono un seguimento a vita, come le patologie degenerative.
L’ agopuntura veterinaria è una tecnica terapeutica efficace per ogni sorta di patologia, anche se classicamente viene utilizzata maggiormente per patologie algiche, osteomuscolari, neurologiche, patologie comportamentali, disendocrinopatie, nelle patologie immunomediate e nelle patologie geriatriche.